#34 Basta un click | Antonella Minzoni

Basta un click

Si alza come una eco primitiva
la musica delle pagine sfogliate
L’inchiostro ruvido e profondo le feconda
tracciando sentieri imperfetti
tra i meandri della scoperta
vorace di curiosa riflessione
che indelebile resta nell’esperienza
scavata fino in fondo alla logica.

Mi ghermisce una voce venuta da lontano
Un vecchio adagio con impeto mi scuote:
“nessun topo al mondo costruirebbe
una trappola per topi”.

Ecco, l’intelligenza in scatola!
Mappe coatte guidano
su percorsi obbligati
la banalità del vuoto.
Eserciti di burattini
soggiaciono farneticanti
sotto un influsso perverso

Solo il pensiero critico può
far chinare il capo all’artefizio…
Spegnendolo.
Basta un Click!

Antonella Minzoni

 

Antonella Minzoni, di Siniscola, orgogliosamente figlia di emigrati nelle miniere del Belgio. Diplomata, appassionata di scrittura e poesia, di ricerca, di storia e tradizione. Al momento impegnata nella creazione dell’evento culturale “Fèmisas” che volge alla sua terza edizione. Vincitrice di alcuni concorsi poetici, uno tra i quali, la menzione speciale di Mogol alla poesia Ti cerco. Autrice della mostra Fèminas – Donne sarde nella storia inaugurata per la prima volta il 26 aprile del 2022; mostra che dopo essere stata ospitata in diversi comuni della Sardegna è approdata in Toscana, in quel di Siena, dove è stata esposta presso La Limonaia del Tribunale. Prossimamente verrà esposta a Perugia e a Firenze, in occasione del Maggio Fiorentino. Attualmente impegnata nella realizzazione di un’altra mostra che vedrà la luce il 25 aprile 2024, di cui taccio l’argomento trattato per non rovinare l’effetto sorpresa. Per quanto riguarda il tema scelto in questa tornata da Luciano Piras, vorrei precisare che non demonizzo l’IA, ma è auspicabile – credo sia opportuno – un utilizzo consapevole.

 

 

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